Operazioni per ripristinare la vista

Le malattie del sistema visivo si prestano bene alla correzione, ma se la malattia viene trascurata o la terapia conservativa non porta il risultato desiderato, si consiglia un intervento chirurgico per ripristinare la vista. Ti consente di eliminare i processi patologici del sistema visivo, preservarne la funzionalità ed eliminare le possibili conseguenze della malattia.

L'oftalmologia moderna offre diversi metodi efficaci per ripristinare il funzionamento del sistema ottico. Tuttavia, prima di approfondire le tipologie di chirurgia oculare, è importante conoscere le indicazioni per la loro attuazione, nonché le possibili conseguenze.

Visione e suo ripristino mediante intervento chirurgico

Quando è necessario un intervento di riabilitazione della vista?

Le operazioni per ripristinare la vista in oftalmologia appartengono alla categoria della chirurgia refrattiva. L'obiettivo principale di tale trattamento non è solo quello di preservare il funzionamento del sistema visivo, ma anche di ridurre la dipendenza da lenti a contatto e occhiali. Tra le principali indicazioni per l'operazione si possono distinguere una serie di malattie:

  • Cataratta;
  • Glaucoma;
  • cheratocono;
  • Miopia;
  • strabismo;
  • atrofia retinica;
  • sostituzione della lente;
  • lesioni agli occhi.

Tutte queste malattie possono essere trattate senza intervento chirurgico, ma solo se non si sono verificati processi patologici irreversibili nelle strutture del sistema visivo.

tipi di operazioni

Esistono diversi metodi per ripristinare la vista attraverso un trattamento chirurgico. Tutti hanno i loro pro e contro, ma a volte sono visti come l'unico modo per mantenere la funzionalità del sistema di visione. Considera i tipi più efficaci di interventi chirurgici di ripristino della vista.

correzione laser

Nella moderna oftalmologia, la correzione laser dell'occhio è considerata il "gold standard", che consente di ripristinare la vista con rischi e conseguenze minimi. Quando si eseguono tali manipolazioni, vengono utilizzate apparecchiature ad alta tecnologia, che consentono di correggere i difetti nel sistema ottico con elevata accuratezza Le indicazioni per la correzione laser dell'occhio sono miopia, ipermetropia e astigmatismo. Tutte queste patologie sono accomunate dal termine generale "ametropia", che implica malattie associate alla messa a fuoco dell'occhio. Esistono diversi tipi di correzione laser:

LASEK. La procedura viene eseguita con una cornea sottile e il raggio laser stesso colpisce solo gli strati superiori dell'occhio. Durante l'operazione si forma un lembo dall'epitelio e dalla membrana, che viene poi fissato con lenti morbide, che vengono rimosse dopo alcuni giorni. Questo tipo di intervento dura 5-7 minuti e l'effetto del trattamento è visibile solo il 4° giorno dopo l'intervento. La correzione della visione laser LASEK è considerata l'unico metodo che può essere utilizzato nei bambini.

LASIK. L'operazione di base per ripristinare la vista, che consente di eliminare la miopia di varia complessità, nonché la fase iniziale dell'astigmatismo. Durante l'operazione, il raggio laser penetra negli strati profondi del bulbo oculare, cambia la forma dello strato superficiale della cornea ed elimina i difetti nelle strutture profonde. La durata dell'operazione non supera i 15 minuti per occhio. Lo svantaggio di tale operazione è l'incapacità di prevedere le caratteristiche dell'anatomia dell'occhio in un paziente.

L'operazione che utilizza il metodo di correzione della vista laser è molto efficace, ma anche con una procedura di alta qualità, l'acuità visiva può diminuire dopo qualche tempo, il che è un'indicazione per la correzione.

Chirurgia laser dell'occhio

vitrectomia

Una vitrectomia viene eseguita quando è necessario rimuovere tutto o parte dell'umor vitreo del bulbo oculare. L'operazione viene eseguita in anestesia generale. L'operazione può durare fino a 3 ore. Durante l'operazione, viene praticata una piccola puntura nell'orbita dell'occhio, attraverso la quale vengono eseguite le necessarie manipolazioni.

L'indicazione principale per l'operazione è ripristinare la vista dopo un'emorragia o un distacco di retina correlato all'età. Dopo l'operazione sono possibili complicazioni sotto forma di edema corneale, aumento della pressione intracranica o una riduzione ancora maggiore della vista. La prognosi dopo l'operazione dipende da molti fattori, in particolare dall'entità del processo patologico, dal tipo di protesi vitrea sostitutiva. Con danni irreversibili al nervo ottico, l'effetto dell'operazione è assente.

scleroplastica

Chirurgia oculare per rafforzare la copertura esterna dell'occhio (sclera). Non viene utilizzato per correggere la vista, ma per normalizzare il grado di miopia nei pazienti a rischio. La scleroplastica viene spesso eseguita sui giovani perché la forma dell'occhio cambia durante questo periodo.

Durante l'intervento chirurgico, vengono posizionati speciali lembi dietro la parete posteriore del bulbo oculare per rafforzare la sclera. Più spesso vengono utilizzati polimeri o componenti biologici. Dopo qualche tempo, compaiono aderenze nel sito di iniezione e dopo alcuni mesi i vasi sanguigni crescono nella valvola, che continuano a supportare il lavoro del sistema visivo.

cambio lente

Tale operazione viene eseguita con opacizzazione del cristallino o altri processi degenerativi. L'indicazione più comune per l'appuntamento è la cataratta, il glaucoma. La procedura chirurgica è piuttosto difficile, l'impianto viene selezionato individualmente, che corrisponde al sesso, all'età e ad altre caratteristiche del suo corpo del paziente.

La lente viene sostituita in anestesia locale. Durante l'operazione, il medico esegue una piccola incisione con un laser, dopodiché usa uno strumento speciale per liquefare la lente del paziente e rimuoverla dall'occhio. Dopo la procedura, viene inserito l'innesto preparato. L'operazione dura non più di 30 minuti, quindi vengono applicate le suture, il paziente rimane in clinica per diverse ore e poi torna a casa.

Le complicazioni dopo tale operazione sono estremamente rare. La correzione laser è spesso necessaria in seguito.

Cheratoplastica (sostituzione della cornea)

Questo tipo di intervento è piuttosto complesso e richiede un'elevata professionalità da parte del chirurgo. Un'indicazione per l'attuazione è il trattamento di difetti congeniti e acquisiti che si sono manifestati attraverso lesioni o sono diventati una conseguenza di determinate malattie.

La durata dell'operazione non supera i 30 minuti. Durante il corso, il medico utilizza un laser o un bisturi per rimuovere parte della cornea e inserire al suo posto il tessuto donatore. I punti dopo l'operazione vengono conservati per circa un anno, quindi vengono selezionate lenti speciali per ridurre il rischio di infezione. Il periodo di recupero dura fino a 4 settimane e consiste in colliri regolari con gocce antisettiche.

Rete

È prescritto per varie malattie della cornea e consente di rafforzare i legamenti e altre fibre nel tessuto corneale con distrofia o cheratocono. Viene utilizzata l'anestesia locale, quindi una parte della cornea viene tagliata con un dispositivo speciale, viene instillata la vitamina B2 e viene eseguita l'irradiazione, che consente di rafforzare i tessuti di oltre il 200%.

La prima volta dopo l'operazione, il paziente indossa lenti protettive e visita regolarmente un oculista. Se l'operazione va a buon fine, l'effetto dura 10 anni.

Coagulazione laser della retina

Chirurgia di riparazione del tessuto retinico. La procedura porta risultati positivi nel 70% dei casi e il paziente stesso ha l'opportunità di tornare al suo solito stile di vita dopo una giornata. L'operazione viene eseguita in anestesia locale, la durata della procedura non supera i 20 minuti.

Prima dell'operazione, vengono instillate gocce negli occhi per dilatare le pupille, vengono indossate lenti protettive, attraverso le quali passa il raggio laser. Le cellule e i piccoli vasi danneggiati dalle alte temperature si uniscono.

Le indicazioni per la nomina di tale manipolazione sono malattie della retina o processi simili a un tumore. In alcuni casi, dopo la coagulazione laser della retina, c'è infiammazione e opacizzazione del cristallino, che richiede un trattamento aggiuntivo.

Coagulazione retinica per ripristinare la vista

Come preparare

Se ci sono indicazioni per il trattamento chirurgico, il medico prescrive una serie di esami per il paziente e fornisce utili consigli su come prepararsi per una procedura specifica per eliminare un difetto del sistema visivo:

  • Si dovrebbe astenersi dall'indossare occhiali e lenti a contatto per una settimana prima dell'operazione.
  • Supera tutti i test richiesti e supera la diagnostica obbligatoria.
  • Non consumare alcolici per 3-4 giorni.
  • Rifiuta i cosmetici.
  • Buon riposo, buon sonno.

Con forte eccitazione, puoi prendere un leggero sedativo su consiglio di un medico.

periodo postoperatorio

Prima che venga eseguita l'operazione per ripristinare la vista, l'oftalmologo informa il paziente con le regole di preparazione e anche il periodo postoperatorio è considerato un periodo importante. Fatte salve una serie di regole dopo ogni operazione, il rischio di complicanze è significativamente ridotto, la prognosi per un recupero riuscito aumenta:

  • I primi 2 giorni devi dormire sulla schiena.
  • Nel primo periodo postoperatorio è vietato strofinarsi gli occhi o usare cosmetici.
  • Lavarsi accuratamente le mani prima di instillare il collirio.
  • Lavati il viso con acqua bollita e tiepida, evita che entri negli occhi.
  • Evita lunghi periodi di interruzione della televisione o del computer.
  • Rinviare la pianificazione della gravidanza di alcuni mesi.
  • Evitate nei primi mesi uno sforzo fisico intenso, visite al solarium, alla piscina o alla sauna.
  • Evitare l'esposizione prolungata al sole.
  • Evitare il consumo di alcol e il fumo.
  • Alimentazione corretta e sana.

Dopo qualsiasi operazione per ripristinare la vista, è necessario visitare regolarmente un oftalmologo, sottoporsi agli esami necessari e assumere i farmaci prescritti. Il rispetto di tutte le regole aiuterà a ridurre al minimo il rischio di possibili complicazioni, a migliorare la vista e il benessere generale.

Risultati

Le operazioni per ripristinare la vista vengono eseguite quando altri metodi di trattamento non danno l'effetto desiderato o la malattia progredisce. Pertanto, al fine di prevenire gravi fasi della malattia degli occhi, è necessario visitare regolarmente un oftalmologo e sottoporsi al trattamento necessario. Perché prima viene diagnosticata la malattia, migliore è la prognosi per la guarigione.